A Strasburgo alzato il muro in difesa delle eccellenze italiane, a partire dal Prosecco

Con il via libera definitivo del Parlamento europeo al regolamento sui marchi Dop e Igp per cibi, vini e bevande spiritose proteggiamo il nostro made in Italy, un patrimonio unico al mondo, un settore di eccellenza che vale 20 miliardi di euro. L’Italia è il primo Paese europeo per indicazioni geografiche grazie ai ben 890 prodotti certificati. Prodotti che fanno parte del nostro patrimonio culturale, gastronomico e locale, e che grazie a queste nuove norme saranno maggiormente protetti dalle imitazioni, dentro e fuori il mercato Ue. Il regolamento fa chiarezza anche su un principio fondamentale, la ‘non sovrapposizione’, in base al quale le menzioni tradizionali, si pensi al Prosek, non potranno essere registrate come Igp e Dop se identiche o evocative di indicazioni geografiche già protette come il Prosecco. Per arrivare a questo risultato, noi della Lega abbiamo lavorato in prima linea, dimostrando di essere sempre a fianco dei produttori e dei territori per la salvaguardia delle nostre eccellenze agroalimentari.