Undici emendamenti della Lega a tutela del settore approvati oggi in commissione Pesca, nella votazione dei provvedimenti sull’acquacoltura. Grazie alle nostre proposte, abbiamo ottenuto diversi risultati, tra cui la valorizzazione dell’acquacoltura nelle regioni umide oltre che costiere; politiche per consentire l’emergere di piccole e medie imprese; incentivi per la coltura acquaponica; misure per evitare il sovraffollamento di pesci nelle vasche, per un’acquacoltura di qualità; eliminazione di oneri, costi e obblighi aggiuntivi per la categoria conseguenti alle politiche green dell’Ue, che avrebbero fortemente penalizzato gli operatori. Esprimiamo grande soddisfazione: i gruppi di maggioranza riconoscono il buonsenso delle proposte della Lega e le condividono. Più forti dei cordoni senza senso e delle contrapposizioni solo per ideologia, sempre a difesa degli interessi degli italiani.