Sono al fianco delle centinaia di agricoltori che oggi a Bologna sono scesi in strada per difendere il settore contro le scellerate politiche europee che colpiscono l’agricoltura e l’agroalimentare. Una mobilitazione che sta coinvolgendo diversi paesi contro un’Europa che vuole imporci carne sintetica, grilli e altre eurofollie, aprendo la porta all’invasione di cibo di scarsa qualità da Paesi terzi, ricordo che la nostra sovranità alimentare parte dagli agricoltori.
Le politiche di questi anni stanno mettendo a rischio non solo decine di migliaia di posti di lavoro, il nostro made in Italy, ma anche la nostra alimentazione, la nostra salute. In Europa serve un’inversione di rotta. Ma perché questo avvenga, occorre mandare a casa la sinistra verde che governa oggi a Bruxelles.
Al Parlamento europeo siamo già riusciti a bloccare stangate come la stretta sui pesticidi e gli imballaggi. Questo è stato possibile grazie alla Lega e a un centrodestra compatto. Le prossime elezioni europee dovranno essere l’occasione per proseguire su questa strada. E per ridare slancio alla nostra agricoltura. Altro che insetti, farine di grillo o carne sintetica, come vorrebbe imporre qualcuno in Europa.
La Lega è e sarà sempre al fianco degli agricoltori italiani contro quelle scelte che da Bruxelles danneggiano i prodotti, il lavoro e la salute del nostro Paese.