“Come evidenziato da un recente Eurobarometro, il consumo di pesce nell’Ue è in continuo calo – anche a causa della crisi pandemica – e questo apre a rischi per la salute umana per il suo importante apporto nutrizionale. Bisogna invertire il trend, per farlo è necessario sensibilizzare i consumatori a cambiare abitudini alimentari e arrestare il calo dell’occupazione nel settore. Siamo soddisfatti del risultato ottenuto al Parlamento europeo, con il via libera a un’iniziativa legislativa che punta a promuovere il ricambio generazionale dei pescatori. Il testo, su cui la Lega si è battuta con successo per migliorare la proposta iniziale, fornisce una serie di raccomandazioni volte ad aumentare il sostegno dell’Ue ai giovani.
Con il Feampa 2021-2027 abbiamo ottenuto misure che incentiveranno l’accesso alla professione e l’avvio di nuove imprese. Ma bisogna fare di più per attirare i giovani non solo verso le attività di pesca marittima, ma anche verso la gestione delle imprese della pesca e dell’acquacoltura, in modo da garantire il ricambio generazionale in tutto il settore. Nel testo votato sono contenute inoltre raccomandazioni per favorire una maggiore sicurezza a bordo dei pescherecci, per promuovere la formazione e garantire che sia riconosciuta a livello dell’Unione, e per garantire la parità di genere nell’accesso all’occupazione e nello sviluppo di questo settore.
Adesso la palla passa alla Commissione europea e agli Stati membri. Se si vogliono attirare i giovani al mondo della pesca, è fondamentale effettuare una riflessione sulle eccessive regole e la burocrazia che appesantiscono il settore: troppi regolamenti allontanano gli utenti di ogni età e non invogliano i giovani a intraprendere questo percorso. Continueremo a tenere alta l’attenzione affinché si arrivi a misure necessarie per il bene della pesca e, più in generale, della nostra sovranità alimentare e delle nostre comunità costiere.”
Così in una nota gli europarlamentari Lega componenti della commissione Pesca, Annalisa Tardino relatrice ombra del provvedimento, Rosanna Conte, coordinatrice ID in commissione, Massimo Casanova, Valentino Grant e il deputato Lorenzo Viviani, responsabile dipartimento Pesca della Lega.