L’Unione europea ha stanziato finora oltre 21 milioni di euro per finanziare progetti volti a portare sul mercato la carne sintetica. Lo ha reso noto la Commissione europea rispondendo a un’interrogazione presentata insieme ad altri colleghi parlamentari della Lega. Si tratta di uno spreco di risorse pubbliche, oltre che uno schiaffo ai nostri agricoltori. La carne artificiale spezza il rapporto millenario tra cibo e natura. Gli alimenti in provetta metteranno in pericolo il lavoro di milioni di agricoltori e allevatori e degli operatori di filiera, nonché la coesione socioeconomica dei territori.
Inoltre, come ammesso dalla stessa Commissione, a oggi non vi è nessuna certezza scientifica che questi alimenti non siano pericolosi per la salute umana. Il cibo sintetico va fermato: in Italia è iniziata una raccolta firme popolare per vietarne la produzione, l’uso e la commercializzazione. Noi della Lega daremo il nostro contributo perché questa battaglia arrivi anche in Europa. Oggi al Parlamento europeo abbiamo incontrato il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. So che il ministro è al nostro fianco anche nella difesa dei nostri allevamenti, che sono uno dei capisaldi della dieta mediterranea e della nostra sovranità alimentare.