“Le nuove norme europee sugli imballaggi avranno gravissime ripercussioni sulle imprese italiane, leader nel settore del packaging. Ma comporteranno anche più rischi da un punto di vista igienico-sanitario, più sprechi e anche costi maggiori per i consumatori. Noi della Lega lo denunciamo da tempo, e al Parlamento europeo ho presentato diversi emendamenti per migliorare la proposta iniziale. L’ho fatto insieme ai colleghi della Lega, lavorando a stretto contatto con l’industria e i produttori, per garantire gli interessi dell’Italia e degli italiani. Chiedevamo un testo più equo, che mettesse sullo stesso piano la sostenibilità ambientale e quella economica e sociale. Inoltre, è inaccettabile che l’Europa non tenga conto dei grandi passi avanti fatti dal nostro Paese in materia di riciclo. In Commissione Agricoltura, dove ho lavorato come relatrice per la Lega, eravamo riusciti a ristabilire il buon senso con proposte equilibrate. Ma in commissione Ambiente ha vinto ancora una volta la deriva ideologica di una sinistra sempre più imprigionata in un ecologismo senza se e senza ma, che non serve né ai cittadini né all’ambiente. Lo ripeto: questo regolamento spazza via anni e anni di investimenti nel settore del riciclo che hanno posto il nostro Paese all’avanguardia. Ci saranno più sprechi e più inquinamento. Noi faremo tutto il possibile per correggere il tiro quando il testo approderà alla plenaria del Parlamento europeo a novembre”. Lo dice l’eurodeputata della Lega, Rosanna Conte, commentando il regolamento Ue sugli imballaggi approvato oggi dalla commissione Ambiente del Parlamento europeo.