Gruppo Id

Identità e Democrazia

Difesa della libertà, della sovranità, della sussidiarietà e dell’identità dei popoli e delle nazioni europee

I membri del gruppo ID fondano il loro progetto politico sulla difesa della libertà, della sovranità, della sussidiarietà e dell’identità dei popoli e delle nazioni europee. Riconoscono l’eredità greco-romana e cristiana quale pilastro della civiltà europea.

Essi sostengono la cooperazione volontaria tra nazioni europee sovrane e respingono pertanto qualsiasi ulteriore evoluzione verso un superstato europeo.

I membri del gruppo ID riconoscono che lo Stato-nazione è il livello più alto possibile in cui la democrazia può funzionare pienamente. Essi si oppongono a qualsiasi nuovo trasferimento di potere dalle nazioni all’UE. Ispirandosi all’idea di un’Europa della cooperazione, la nuova alleanza e i suoi membri sono consapevoli della necessità di riformare profondamente l’attuale UE in modo tale da rafforzare i principi di sussidiarietà e democrazia, introdurre la democrazia diretta e attuare in maggior misura trasparenza e responsabilità nel processo decisionale.

Il gruppo ID mira a salvaguardare l’identità dei cittadini e delle nazioni in Europa. Il diritto di controllare, regolamentare e limitare l’immigrazione è un principio fondamentale condiviso dai membri del gruppo. Lo stesso vale per la loro volontà di lottare per un’Europa più sicura con frontiere esterne ben protette e una più stretta cooperazione per combattere il terrorismo e l’islamizzazione.

I membri si oppongono inequivocabilmente alla possibile adesione della Turchia.

I membri del gruppo sono fortemente impegnati nella difesa dello Stato di diritto e della libertà individuale, con particolare attenzione alla tutela della libertà di parola. Respingono qualsiasi affiliazione, collegamento o simpatia passati o presenti nei confronti di qualsiasi progetto autoritario o totalitario. Non sono interessati a far rivivere controversie relative al passato, sono bensì pienamente concentrati sul presente e sul futuro dell’Europa.

Il gruppo ID mira a salvaguardare l’identità dei cittadini e delle nazioni in Europa. Il diritto di controllare, regolamentare e limitare l’immigrazione è un principio fondamentale condiviso dai membri del gruppo. Lo stesso vale per la loro volontà di lottare per un’Europa più sicura con frontiere esterne ben protette e una più stretta cooperazione per combattere il terrorismo e l’islamizzazione. I membri si oppongono inequivocabilmente alla possibile adesione della Turchia. I membri del gruppo sono fortemente impegnati nella difesa dello Stato di diritto e della libertà individuale, con particolare attenzione alla tutela della libertà di parola. Respingono qualsiasi affiliazione, collegamento o simpatia passati o presenti nei confronti di qualsiasi progetto autoritario o totalitario. Non sono interessati a far rivivere controversie relative al passato, sono bensì pienamente concentrati sul presente e sul futuro dell’Europa.

Priorità del gruppo per la legislatura 2019-2024

  • Gli Stati membri hanno il diritto di riprendersi parti della sovranità che hanno perso a favore dell’UE. All’UE non dovrebbe essere trasferita nessuna nuova competenza. Il gruppo si opporrà a qualsiasi estensione di ambiti di intervento sui quali non sia più applicabile il diritto di veto degli Stati membri.
  • È necessaria una migliore protezione delle frontiere esterne dell’UE. Ogni nazione ha il diritto di proteggere, controllare e sorvegliare le proprie frontiere. L’UE dovrebbe concentrarsi maggiormente sul rimpatrio effettivo degli immigrati illegali e criminali nei rispettivi paesi d’origine.
  • La civiltà europea, il suo retaggio cristiano e le sue identità nazionali dovrebbero essere protetti e sostenuti. I negoziati di adesione della Turchia, che non è un paese europeo, devono cessare.

Attività parlamentare e territoriale

Granchio blu, servono misure urgenti per aiutare pescatori

Il granchio blu rappresenta una minaccia gravissima per i nostri pescatori, per l’economia della comunità costiere, e per la biodiversità. Questa specie invasiva attacca le reti e divora vongole, cozze...

La UE vuole cancellare la pesca a strascico e lo impediremo

Da Bruxelles a Roma, la Lega è unita nel difendere la pesca italiana contro il disastroso Piano d’azione dell’Ue che vuole cancellare la pesca a strascico e ridurre di un...

PARLAMENTO DICE STOP AL PROSEK, DIFESE ECCELLENZE DOP E IGP DEL MADE IN ITALY

Con la riforma del regolamento sulle Indicazioni geografiche per vino e prodotti agricoli che abbiamo approvato oggi al Parlamento europeo, si compie un giusto passo nella valorizzazione di un settore...

Autonomia, avanti tutta

L’Europa non ha nulla di cui temere. E, certo, non sarà un paragrafo di un report scritto da chissà chi, a fermare la più grande riforma istituzionale del nostro Paese....

Settore Pesca in ginocchio

Ho colto questa occasione per farmi portavoce del grido d’allarme dei nostri pescatori. Il Piano d’azione marino proposto dalla Commissione Ue sembra ideato per mettere definitivamente in ginocchio la pesca...

Equiparare le emissioni degli allevamenti a quelle industriali mette a rischio la sovranità alimentare

La revisione della direttiva sulle emissioni industriali, per come è stata concepita, rappresenta un grave rischio per la sovranità e la sicurezza alimentare, e potrebbe costringere migliaia di aziende alla...

RESTIAMO IN CONTATTO

La strada è lunga e serve il tuo supporto per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi. In Europa per portare la nostra voce e far qualcosa di concreto per le nostre Regioni.

CON IL TUO AIUTO POTREMO
CAMBIARE DAVVERO L’EUROPA